Enasarco, quando un comunicato è fuorviante

Chiesta alla Fondazione una immediata rettifica

 

Sul sito Enasarco è stato pubblicato il seguente comunicato: “L’Assemblea dei delegati della Fondazione Enasarco, riunita oggi a Roma, ha approvato il Bilancio consuntivo 2019 e la previsione di budget per il 2020. Sono state stabilite e condivise importanti modifiche al Regolamento delle attività istituzionali con l’obiettivo di agevolare l’ingresso e la permanenza nella professione ed è stato inoltre deliberato il nuovo Regolamento per le attività assistenziali, che incrementa il welfare della Fondazione grazie a una ampia gamma di prestazioni per stati di bisogno economico e per lo svolgimento dell’attività di agenzia. L’Assemblea ha infine stabilito e condiviso , in tema di elezioni e trasparenza, che ciascuna lista elettorale presenti alla Commissione elettorale un’autodichiarazione sulle eventuali somme o contributi, ricevuti da soggetti esterni, utili alla campagna elettorale, e dichiari l’assenza di conflitti di interesse in merito a tali importi.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il comunicato stampa”.
Ebbene, quanto riportato è in realtà difforme rispetto a quanto avvenuto nella richiamata riunione dell’Assemblea dei Delegati di ieri 18/12/19. Un comunicato dal quale traspare una unitarietà nelle scelte che invece in realtà non c’è. Infatti se è vero che è stato approvato  il Bilancio Preventivo 2020 (e non il Consuntivo 2019…) ciò è avvenuto solo a maggioranza, con 21 voti contrari ed 1 astenuto su 58 voti totali espressi. Non solo,  l’Assemblea dei Delegati non ha stabilito nulla circa l’autocertificazione di finanziamenti esterni ma  ha solo preso atto che il Cda aveva invitato le varie liste a presentarla. Circostanza quest’ultima che peraltro ha portato diversi delegati a lamentarsi ufficialmente per il ruolo riduttivo loro affidato anche in questa occasione. Illuminante a tal fine è quanto messo a verbale sul punto da  Rita Notarstefano, a nome dei Delegati Federagenti: “Relativamente alla certificazione dei contributi in campagna elettorale, ci pare una iniziativa tardiva e di scarso reale impatto. La trasparenza è ben altra cosa di un mero invito. Questo Cda ha avuto 3 anni e mezzo per modificare l’attuale statuto e Regolamento elettorale sia per obbligare – e non invitare – tutte le liste ad una doverosa rendicontazione delle eventuali risorse derivanti da finanziatori esterni, sia per garantire a tutte le associazioni di categoria di poter competere alla pari, cosa che in un sistema democratico rappresenta la normalità ma cosa che in Enasarco oggi normale non pare essere. Porre per tempo la questione dei finanziamenti esterni alle liste avrebbe consentito a noi delegati di poter dire la nostra e non limitarci come oggi avviene a prendere atto di un qualcosa. Ancora una volta il nostro ruolo è stato svilito. Auspichiamo che la Governance che verrà voglia affidare all’assemblea ben altro ruolo di quello odierno.”Con tali premesse, Federagenti chiede alla Fondazione di divulgare al più presto una rettifica al comunicato in questione per renderlo rispondente alla realtà dei fatti.

2020-01-24T10:00:06+00:00